LA PARURE DI SMERALDI NORVEGESE
- Giulia
- 29 mar 2020
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 30 mar 2020
Perché mi piacciono le famiglie reali? In tanti mi fanno questa domanda e la risposta non è mai solo perché adoro come si veste Mary di Danimarca o sono curiosa di vedere cosa combina Letizia di Spagna, ma anche perché amo la storia, amo vedere come questi personaggi di primo piano hanno cambiato il destino dell’Europa (e del mondo) e la sua geografia e infine amo come si possa ricostruire la storia con gli oggetti che si tramandano da corte a corte e da Paese a Paese. Proprio per questo oggi vi parlo di una parure norvegese formata dalla mia pietra preferita, lo smeraldo.
LA PARURE DI SMERALDI DELLA DUCHESSA LEUCHTENBERG
La parure, che è stata indossata a tre incoronazioni britanniche, è oggi composta da una collana, un paio di orecchini, due spille o ovviamente dal diadema simmetrico che avete visto in copertina, ma all'inizio il tutto era leggermente diverso.
Leggenda narra che il diadema di questa parure sia stato indossato da Josephine de Beauharnais all'incoronazione del marito Napoleone, ma nessuna fonte certa conferma la cosa. Quello che è certo è che questo diadema è appartenuto alla nuora di Josephine, la principessa Augusta di Baviera, duchessa di Leuchtenberg, moglie di Eugène de Beauharnais.
Alla morte di Augusta le tre figlie rimaste in vita si spartirono la maggior parte dei gioielli della defunta. Josephine, moglie del re di Svezia e Norvegia Oscar I, eredita la parure di zaffiri tuttora indossata dalla famiglia reale svedese, mentre Amélie, vedova dell’imperatore brasiliano Pedro I, eredita la parure di smeraldi.

L’unica figlia di Amélie premorì alla madre e gli smeraldi passarono quindi all'unica erede ancora in vita di Amélie ovvero la sorella Josephine.
Nel 1876 alla morte di Josephine, la parure passa nella mani della nuora Sophie, moglie di Oscar II di Svezia e Norvegia.
Per l’incoronazione di Giorgio V del Regno Unito nel 1911, Sophie presta alla nipote acquisita Margaret di Connaught la parure.
Margaret e il marito Gustaf Adolf di Svezia parteciparono all'incoronazione con i genitori di lei, i duchi di Connaught, in quanto il padre era lo zio del nuovo re.

Contrariamente alle scelte precedenti, alla sua morte Sophie non lascia la parure alla nuova regina consorte, ma a Ingeborg, moglie del suo terzogenito Carl, con cui era molto legata.
Ingeborg sceglie di indossare questa parure all'incoronazione di Giorgio VI del Regno Unito.
La principessa fa apportare alcuni cambiamenti alla parure, dal diadema vengono tolte due pietre a goccia di smeraldi per fabbricare la coppia di orecchini e vengono tolti i sette pendenti della collana, successivamente questi pendenti verranno divisi tra i figli di Ingeborg, tre di queste gocce di smeraldo fanno ora parte di un diadema lussemburghese.
LA PARURE IN NORVEGIA
Nonostante il fatto di essere figlie di un ramo cadetto, due delle figlie di Ingeborg e Carl fanno dei buoni matrimoni. Märtha sposa il principe ereditario della da poco indipendente Norvegia, mentre Astrid sposa Leopold III dei Belgi.
Alla nuova principessa norvegese la madre presta la collana e gli orecchini per il battesimo del primogenito Harald, l’attuale re di Norvegia.
Nel 1940, durante la II Guerra Mondiale, la principessa ereditaria Märtha si preparava a scappare dall'Europa e a rifugiarsi in America con i tre figli, ovvero la principessa Ragnhild, la principessa Astrid e il principe Harald. Alla stazione centrale di Stoccolma la principessa riesce ad incontrare la madre. In questo frangente Ingeborg consegna a Märtha la parure avvolta in una sciarpa.
La scelta di donare alla figlia una parure di immenso valore non deve essere visto solo dal lato sentimentale, ma anche da quello pratico, infatti se le cose fossero andate male la parure sarebbe servita, vendendo pietra dopo pietra, ad assicurare la sopravvivenza della famiglia e il loro ritorno a casa. Fortunatamente per tutti noi l’ipotesi peggiore non si è avverata e la principessa con la sua famiglia fece ritorno in Norvegia e con loro rimase anche la parure.
Märtha fece un gran uso del diadema e della collana, li ha indossati in varie occasioni tra cui l’incoronazione della regina Elisabetta nel 1953.

Alla sua prematura morte nel 1954 e in accordo con i desideri di Ingeborg, la parure viene donata al futuro re di Norvegia Harald. Il principe ereditario la presta in alcune occasioni alla sorella Astrid che nel periodo tra la morte della madre e il matrimonio del fratello aveva preso il ruolo di first lady del Paese.
Nel 1968 Harald sposa Sonja Haraldsen, la giovane principessa ereditaria e successivamente regina utilizza molto spesso la parure che in fin dei conti corrisponde alla parte più importante dello scrigno norvegese.
Come avete visto con un semplice diadema abbiamo ripercorso la storia di diverse famiglie reali e con queste abbiamo toccato anche alcuni eventi storici.
Sperando di non avervi annoiato, vi aspetto al prossimo post.
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